Kuon Ganjo è un termine buddista che sta a significare "sin dal tempo senza inizio e senza fine". Da qui la visione della danza come manifestazione del grande spirito che anima l'universo. Insieme al canto la danza è una delle espressioni umane più antiche definitasi sistema di comunicazione per mezzo del corpo più ricco ed organizzato che vi sia in una cultura. Il coreografo parte dal presupposto che le risposte stanno nel cercarle e non nel saperle già, per cui tenta di usare un linguaggio umanamente accessibile, non solo come forma di spettacolo ma come strumento fondamentale per la conoscenza di valori e realtà diversi. I corpi densi di nostalgia, slancio, memoria e presenza si raccontano naturalmente all'interno delle diverse coreografie.