Roberto Sambuco
Capo Dipartimento per le Comunicazioni e Ispettorati Territoriali | Ministero dello Sviluppo Economico (e Comunicazioni) - MISEEsperto di politica economica e finanziaria, di analisi e gestione delle opportunità di sviluppo e crescita di progetti privati e pubblici, di partenariato pubblico/privato, di Reti e di mercati regolamentati, in particolare tlc ed energia. 2009 ad oggi - Capo Dipartimento per le Comunicazioni e degli ispettorati territoriali del Ministero dello sviluppo economico ? È responsabile amministrativo del settore audiovisivo, delle telecomunicazioni e del servizio postale. Gestisce1600 persone e 58 sedi in tutta Italia. ? Ideatore e responsabile del piano nazionale banda larga ha raccolto e gestito oltre 700 milioni di euro pubblici per azzerare il digital divide italiano. Ha già portato internet veloce a oltre 4 milioni di italiani fino ad oggi e ne raggiungerà altrettanti nei prossimi due anni. Il Piano - autorizzato dalla Commissione europea - è stato sottoscritto da quasi tutte le Regioni italiane che lo hanno cofinanziato per oltre il 50 per cento. ? È il presidente del comitato di indirizzo di Infratel Italia Spa, società di scopo del Ministero dello sviluppo economico, che sta operativamente portando avanti il Piano Nazionale Banda Larga. (2009-Presente) ? Ideatore e promotore del piano strategico per la banda Ultra larga in Italia - il più esteso piano pubblico autorizzato dalla Commissione europea - già finanziato dalle Regioni del Sud per quasi 400 milioni di euro. (2011-presente) ? Ha gestito lo switch-off, ovvero il passaggio dalla televisione analogica alla televisione digitale. ? Ha definito la liberalizzazione del settore postale (2009-2012) ? Ha gestito il refarming delle frequenze radio italiane (900, 1800 e 2100 MHz) e la gara per le frequenze 800 per la tecnologia LTE mobile, grazie alla quale il Ministero del tesoro ha incassato quasi 4 miliardi di euro.(2011). 2009 ad oggi - È Presidente del Comitato di sicurezza nazionale delle infrastrutture di comunicazione (per il Governo italiano) 2012 al 4/2013 - È stato il digital champion italiano, nonché il referente nel Digital agenda high level group presso la Dg connect del commissario Neelie Kroes 2009 al 2012 - Garante per la sorveglianza dei prezzi ? Il Garante controlla con il supporto della Guardia di Finanza - grazie ad un sistema istruttorio diffuso che si attiva anche su segnalazione dei cittadini - i fenomeni speculativi, la trasparenza ed il corretto andamento dei prezzi, nonché lo stato di concorrenzialità dei mercati. ? In tale veste, ha proposto al Governo azioni mirate o strutturate di riforma legislativa dei mercati nei quali ha riscontrato anomalie o malfunzionamenti, al fine di aumentarne l'efficienza e le possibilità di libera concorrenza. ? È intervenuto, tra gli altri, nei settori della telefonia, nel mercato dei carburanti, dei farmaci, delle banche, delle filiere alimentari e delle assicurazioni. Ha presieduto il Tavolo permanente "Antispeculazione" con tutti le parti sociali, le associazioni di categoria e le associazioni dei consumatori per il controllo della trasparenza dei prezzi e dei mercati. 2007 al 2008 - Fondatore e direttore di una società di consulenza aziendale strategica Si occupa di business analysis e di start-up, in particolare nei settori dell'Ict ed energia, 2002-2006 - Top Manager di Wind Spa ? 2005 al 2006 - Assistente esecutivo dell'amministratore delegato ? 2003 al 2006 - Presidente di Elawind ? 2003 al 2005 - Direttore Comunicazione e pubblicità, comunicazione istituzionale, interna e della corporate social responsibility ? 2002 al 2005 - Direttore Public and Regulatory affairs ? 2002 al 2005 - Membro Executive committee della società 1998 al 2002 - Membro del gruppo dei fondatori dell'Autorità per le garanzie delle Comunicazioni Assistente di un Commissario dell'Autorità occupandosi della regolamentazione, vigilanza e controllo dei settori TLC e audiovisivo. 1994 al 1997 - Camera dei Deputati lavora alla Camera dei Deputati occupandosi di politica economica e finanziaria e drafting legislativo.