L'Agenzia del Demanio è responsabile della gestione e della valorizzazione del patrimonio immobiliare dello Stato. Nata nel 1999 come una delle quattro Agenzie Fiscali volute dal Ministero dell'Economia, viene trasformata nel 2003 in Ente Pubblico Economico. Sono 1.000 le professionalità impiegate, in un rapporto tra uomo e donna di quasi il 50 per cento, 20 le sedi territoriali. L'Agenzia del Demanio, attraverso soluzioni innovative basate su criteri imprenditoriali, gestisce, razionalizza e valorizza il patrimonio immobiliare dello Stato, con particolare attenzione allo sviluppo del territorio. Si tratta di beni immobili suddivisi in: patrimonio disponibile; demanio storico-artistico; beni immobili destinati agli usi governativi e fondi immobiliari pubblici. L'Agenzia del Demanio si occupa, inoltre, della gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, dal momento della confisca definitiva fino alla nuova destinazione a fini sociali o istituzionali. Il Censimento, portato a termine dall'Agenzia del Demanio, ha rappresentato un'importante operazione di conoscenza sulla consistenza del patrimonio immobiliare dello Stato. Tale operazione che ha riguardato i beni del patrimonio disponibile, del demanio storico-artistico e quelli a disposizione degli usi governativi, nasce dall'esigenza di ottimizzare la gestione del patrimonio e promuovere l'incremento del suo valore. Valore Paese L'Agenzia del Demanio ha avviato nel corso del 2007 Valore Paese, il progetto di valorizzazione degli immobili dello Stato, che permetterà di individuare nuove destinazioni urbanistiche per alcuni edifici pubblici, offrendo opportunità di sviluppo economico e sociale. Con la concessione di valorizzazione, introdotta dalla Finanziaria 2007, i beni, pur rimanendo patrimonio dello Stato, possono essere dati in affitto fino a 50 anni, sia agli enti locali che ai privati, per promuovere progetti di valorizzazione, recuperarne l'uso e generare reddito. Il progetto Valore Paese coinvolgerà molti dei beni che, nel biennio 2007-2008, come previsto dalla Finanziaria 2007, passeranno dal Ministero della Difesa alla gestione dell'Agenzia del Demanio. Attualmente sono circa 400 i beni, non più utili ai fini militari, già trasferiti all'Agenzia del Demanio, per un valore complessivo di 2 miliardi di euro. Su molti di essi sono stati avviati i primi progetti di valorizzazione. Apripista di Valore Paese è Villa Tolomei, dimora rinascimentale a Firenze. Si è concluso l'iter per l'aggiudicazione della concessione del prestigioso complesso settecentesco, che viene dato in affitto a 50 anni ad investitori privati per essere riqualificato e valorizzato, attraverso la sua trasformazione in albergo di lusso. Altro progetto di valorizzazione lanciato dall'Agenzia del Demanio riguarda i cosiddetti "Beni a Rete" cioè quei beni uniti tra loro da reti naturali e infrastrutturali o realizzate dall'uomo, spesso situati in contesti paesaggistici e storici d'eccezione. Si tratta di un patrimonio diffuso sul territorio costituito da fari, torri di avvistamento, caselli idraulici, caselli ferroviari, ex ricoveri anti aerei e bunker ormai dismessi e inutilizzati.